Fasi della missione

Il progetto Missione Agenti Pulenti si svolge sostanzialmente in tre macro-fasi:

1. CONOSCENZA

La prima fase, che consiste in ricerche e lezioni in aula con gli insegnanti delle scuole e seminari con professionisti restauratori e esperti della conservazione ha un duplice obiettivo: da una parte la conoscenza delle motivazioni, del contesto storico della costruzione e dall’altra la comprensione delle problematiche di conservazione di un monumento che dipendono strettamente dai materiali costituenti e dalle caratteristiche dell’ambiente nel quale si trovano. L’incontro poi con i funzionari Storici dell’Arte, Architetti e Archeologi della Soprintendenza è finalizzato all’approfondimento del tema del rispetto e della tutela dei Beni Culturali.

2. ATTIVITA' PRATICA

La seconda fase, che è quella indubbiamente più coinvolgente per i ragazzi, consiste nella partecipazione alla esperienza pratica formativa sotto la guida esperta di Tutor Restauratori. Questa parte laboratoriale consiste, solitamente, nella consegna ai ragazzi di piastrelline in pietra. Guidandoli gli si chiede prima di sporcarle in vari modi (con gessetti, argilla, pennarelli, olio), poi di ripulirle seguendo una precisa gerarchia di interventi di pulitura via via più incisivi mediante l’uso di gomme, tamponcini, spazzolini e spugnette utilizzando, come unico solvente, l’acqua. La pulitura riesce ad eliminare solo parte dei materiali applicati. I disegni fatti con i pennarelli resistono anche all’azione meccanica degli spazzolini in quanto il colore è penetrato nella porosità della pietra. I ragazzi capiscono così, provandolo dal vivo, quanto difficile e faticoso risulti ripulire un manufatto sporcato accidentalmente o peggio intenzionalmente con atti vandalici.

3. RICONOSCIMENTO

La terza ed ultima fase è finalizzata al riconoscimento e alla gratificazione. Al termine dell’attività vengono perciò consegnate le spillette da Agente, simbolo di partecipazione al progetto che assumono il significato di una "investitura", l’attestato di partecipazione e un simpatico manualetto che richiama con brevi e semplici testi e disegni a fumetto i più importanti argomenti trattati. La consegna viene fatta di norma da un rappresentante dell’Amministrazione comunale, dal Dirigente scolastico e da un Officer del Lions International.